, Piante

Il nuovo centro per la produzine di semi

Un antico centro di giardinaggio del castello di Wildegg diventa un centro di competenza per la produzione di semi.

Il cavolo in fiore, sullo sfondo il centro e il castello di Wildegg.

Jessica Türler è la responsabile del centro

Da quasi 40 anni ProSpecieRara s’impegna per la conservazione di più di 1600 varietà di ortaggi e ornamentali che si moltiplicano da seme principalmente grazie alla rete di circa 650 salvasemi, che volontariamente presso il proprio orto coltivano le varietà, moltiplicano i semi e li rispediscono alla semenzoteca. Il nuovo centro per la produzione di semi viene a completare questo sistema.

Qui non verranno solo moltiplicate le varietà che difficilmente negli orti domestici si riproducono senza incroci (ad es. le carote) o senza problemi di consanguineità (ad. es. le varietà di cavoli), bensì si raccoglieranno e valuteranno le tecniche e le conoscenze dei salvasemi, per continuare a trasmettere le buone pratiche. Con il centro per la produzione di semi ProSpecieRara potrà collaborare meglio a progetti della Confederazione e dell’UE.

Un centro di giardinaggio dimenticato che torna utile
Il vecchio centro di giardinaggio ai piedi del promontorio che conduce al castello di Wildegg è stato rilevato da ProSpecieRara nel 2018. Negli anni precedenti vi sono già state coltivazioni sperimentali e nel 2019 si sono apportati accorgimenti edilizi, da aprile dello stesso anno è impiegata una responsabile del centro.
Dai cavoli a foglia, piantati nell’estate 2018, sono già stato raccolti i semi e altri stanno maturando nei fiori delle circa 150 piante della varietà 'Nantaise précoce’.

Tanti compiti diversi per il centro di produzione di semi
Accanto alla moltiplicazione dei semi e la raccolta delle conoscenze del mestiere, il centro offre l’opportunità di praticare la selezione. Al momento la varietà di peperoni 'Lombardo’ viene selezionata per una particolare nota di piccante. Inoltre per le collezioni di piante che ProSpecieRara riceve in maniera inaspettata, vi è ora un luogo apposito, prima di trovare una collocazione definitiva.